PATERNO’ (CATANIA) – E’ stato un pomeriggio di tensione a Paternò che, solo per il tempestivo intervento del comandante dei carabinieri, non ha avuto tragiche conseguenze.
In una via del centro le urla di una 66enne avevano squarciato la quiete prefestiva dei residenti i quali, impotenti, stavano assistendo all’imminente suicidio del marito 67enne della donna che, afflitto da una malattia degenerativa, stava per lanciarsi dal quarto piano della sua casa.
Il militare, libero dal servizio, stava provvidenzialmente transitando in quella via sulla sua bicicletta quando, percepite le disperate richieste d’aiuto della donna, ha guadagnato velocemente i 4 piani della palazzina riuscendo a entrare all’interno dell’appartamento grazie a un duplicato della chiave della porta d’ingresso custodito dai vicini.
Immediatamente il militare si è diretto verso il balcone dove la donna esausta stava per perdere la presa sul marito, riuscendo così ad afferrarlo proprio nell’atto di lasciarsi cadere nel vuoto. Il pensionato è stato poi affidato alle cure del personale del 118.
Sta per lanciarsi nel vuoto, il carabiniere lo afferra
A Paternò il comandante fuori servizio sente le urla e arriva appena in tempo