Da lunedì saranno 40,5 milioni gli italiani in zona bianca. Agli abitanti di Abruzzo, Liguria, Umbria, Veneto, Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegna, che si trovano già nella fascia a minori restrizioni, si aggiungeranno infatti fra tre giorni – secondo quanto emergerebbe dal monitoraggio settimanale – anche quelli di Emilia Romagna, Lombardia, Lazio, Piemonte, Provincia di Trento e Puglia. Si tratta di due terzi della popolazione del Paese.
Per la Sicilia, se tutto andrà bene, bisognerà aspettare un’altra settimana. Il 21 giugno nuovi colpi di ‘bianchetto’ sulla cartina dell’Italia per le altre regioni mancanti (Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania, Marche, Toscana, provincia di Bolzano).
Ultima a tagliare il traguardo sarà la Valle d’Aosta, lunedì 28 giugno. A certificarlo è anche il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro: con l’attuale andamento, ha spiegato l’esperto, “riteniamo che la previsione di tutte le regioni in zona bianca per fine giugno si possa verificare”.