CATANIA – I carabinieri della Compagnia di Piazza Dante, coadiuvati dai colleghi del Nil e del 12° Reggimento Sicilia, hanno eseguito un nuovo servizio finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa nel quartiere di San Cristoforo.
Un 54nne è stato denunciato poiché ritenuto responsabile di violazione degli obblighi inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro; l’uomo è stato sorpreso in via Mignemi alla guida di un veicolo precedentemente sottoposto a sequestro amministrativo.
Dopo i controlli effettuati tra mercoledì e venerdì, un altro titolare di autolavaggio ha ricevuto la “visita” dei carabinieri che si sono presentati in via Della Concordia; l’uomo non aveva sottoposto a visita medica il personale dipendente e non era in regola con le autorizzazioni per lo scarico delle acque reflue; per questo motivo sono state elevate sanzioni per 3mila 600 euro.
Denunciata una catanese di 32 anni, titolare di un autolavaggio di via Plaia, per avere installato un impianto di videosorveglianza non autorizzato. Alla donna sono state elevate sanzioni per 7mila euro poiché impiegava in nero i due lavoratori presenti; in entrambe le circostanze si è imposta la sospensione dell’attività imprenditoriale.
Nel corso dei controlli sono state identificate 47 persone e controllati 41 veicoli; controllate 9 persone sottoposte agli arresti domiciliari (tutte regolarmente presenti in casa).