Minicar e motorini che strombazzano a tutte le ore, caos, schiamazzi e assembramenti. E’ il quadro, sconfortante, del lungomare Scardamiano di Aci Castello.
Una situazione al limite della vivibilità che ha spinto più di una cinquantina (ma il numero sta crescendo) tra residenti e villeggianti della zona a costituire un comitato per interfacciarsi e dialogare col Comune di Acicastello e i soggetti istituzionali deputati al controllo del territorio.
I residenti lamentano forti disagi per il flusso incessante e disordinato di giovani refrattari alle basilari norme civiche. Un problema che ha ripercussioni anche sulla viabilità. Il comitato ha avuto un primo incontro col sindaco, Carmelo Scandurra, l’assessore alla Viabilità, il comandante dei vigili urbani e un rappresentante dei carabinieri.
“Questo confronto con le istituzioni è stato per noi residenti un importante segnale di attenzione al problema – ha detto Vita Bonaccorsi, presidente del comitato -. Sindaco e polizia municipale conoscono bene la situazione per le continue segnalazioni e si sono mostrati pronti a intervenire”.
“Stanno studiando delle soluzioni nell’immediato per provare ad arginare il problema, come il possibile arrivo di volontari che aiutino nel controllo del territorio – ha concluso Bonaccorsi -. Allo studio anche la costituzione di una Ztl, i cui tempi di messa in pratica sono ovviamente molto più lunghi”.
Il comitato è presente anche su Facebook alla pagina Comitato Lungomare Scardamiano.