E’ boom di adesioni in Sicilia all’azione risarcitoria lanciata dal Codacons contro Stato, Regione e Asp per il pasticcio del vaccino AstraZeneca agli under 60.
Come noto, infatti, l’associazione dei consumatori ha lanciato nei giorni scorsi anche in regione una azione collettiva finalizzata a far ottenere a coloro che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca il risarcimento dei danni patiti anche solo per i rischi corsi sul fronte della salute, dopo la decisione delle autorità sanitarie di vietare il vaccino ai cittadini sotto i 60 anni.
E proprio dalla Sicilia sono giunte migliaia di adesioni e manifestazioni di interesse da parte dei residenti, che hanno spinto il Codacons a organizzare un incontro pubblico sull’argomento che si terrà online martedì 22 giugno alle ore 11, attraverso un webinar dove medici, legali ed esperti risponderanno a dubbi e domande degli utenti, e illustreranno l’azione legale volta a far ottenere ai vaccinati under 60 con AstraZeneca un risarcimento fino a 10 mila euro per i danni morali subiti.
Danni derivanti da due diversi aspetti: il primo legato alla paura e all’angoscia per aver ricevuto un vaccino che ha avuto conseguenze gravi su alcuni cittadini al punto da portare a una modifica del piano vaccinale. Il secondo legato alle incertezze connesse alla vaccinazione eterologa, ossia la somministrazione di un vaccino diverso rispetto a quello ricevuto con la prima dose, vaccinazione che sta sollevando dubbi e preoccupazioni.
Danni quelli da rischio sanitario potenziale riconosciuti dalla giurisprudenza italiana, come dimostra il caso Seveso del 1976 o il più recente caso Ilva, con la sentenza di pochi giorni fa della Corte d’Assise di Taranto.