AUGUSTA (SIRACUSA) – Un colpo d’occhio straordinario, due giganti del mare, due maestose portaerei, ormeggiate contemporaneamente nel porto commerciale di Augusta.
Oltre all’ammiraglia della Royal Navy, la portaerei HMS Queen Elizabeth, arrivata il 9 giugno, in sosta durante il suo percorso verso l’oceano Indo Pacifico, ormeggiata alle banchine 6-7-8, è arrivata anche la porterei della Marina Militare Italiana Cavour, che è stata ormeggiata alle banchine 2 e 3 sempre nel porto commerciale.
La portaerei ha una lunghezza di 244 metri e una larghezza massima al ponte di volo di 39 metri. Infine il pescaggio è di 8.60 metri, assolutamente compatibile con i fondali di -12 metri.
La HMS Queen Elizabeth lascerà il porto di Augusta giorno 14 giugno, mentre la Cavour mollerà gli ormeggi oggi. La presenza di due portaerei di tale stazza e lunghezza contemporaneamente ormeggiate al porto commerciale di Augusta non si può certo definire un evento ordinario, anzi trattasi di un evento di straordinaria importanza che si è potuto realizzare grazie alla natura stessa dei fondali del porto e alla lunghezza e adeguatezza delle banchine, dice l’Autorità di Sistema del Mare di Sicilia Orientale.
Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini questa mattina a bordo della nave Cavour avrà due incontri bilaterali: con il segretario di Stato per la Difesa del Regno Unito Ben Wallace e poi con il ministro della Difesa della Turchia Hulusi Akar.
A seguire i tre ministri della Difesa, a bordo della nave britannica HMS Queen Elizabeth, ormeggiata nel porto siciliano, avranno un pranzo di lavoro. Al centro dei colloqui “Nato 2030, un’agenda transatlantica per il futuro” con uno sguardo al prossimo vertice di Bruxelles dell’Alleanza atlantica del 14 giugno, la sicurezza marittima e la stabilità nell’area del Mediterraneo.