Puntuale come ogni sera o quasi, ecco l’Etna. Dal cratere di Sud-Est si è manifestata una fontana di lava che si è gradualmente esaurita: la nube eruttiva ha raggiunto l’altezza di circa 9 km sul livello del mare.
Secondo quanto comunicato dall’Ingv, la fontana di lava ha anche prodotto un trabocco lavico lungo il versante meridionale del cratere di Sud-Est che si è propagato in direzione sud-ovest, il cui fronte si attesta ad una quota stimata di circa 2.900 metri sul livello del mare.
Inoltre, durante l’episodio di fontana, è stata osservata l’apertura di una bocca eruttiva nell’alto versante orientale del cratere di Sud-Est che produce una modesta attività esplosiva ed effusione lavica, con flussi che si riversano nell’alto settore della Valle del Bove.
Al momento, il fronte più avanzato si attesta ad una quota di circa 2.700 metri sul livello del mare. Attualmente persiste una debole attività stromboliana al cratere di Sud-Est. L’ampiezza del tremore vulcanico è rapidamente diminuita restando al momento su valori medio-alti.