Con decreto del 14 giugno scorso il ministero della Salute ha individuato 13 esperti di tutto il Paese per formare un tavolo tecnico di approfondimento delle tematiche relative alla ricerca e formazione nella prevenzione e cura dell’infertilità.
Il comitato è coordinato da Luca Mencaglia, direttore della rete regionale della Toscana per la prevenzione e cura dell’infertilità e ne fa parte Antonino Perino, titolare di incarico libero-professionale con l’Asp di Palermo quale responsabile del Centro Interaziendale per la Procreazione Medicalmente Assistita (Pma).
L’istituzione del tavolo tecnico arriva a un mese dagli Stati Generali della Natalità che si sono tenuti a Roma il 14 maggio scorso, alla presenza di Papa Francesco, con l’intervento di Mario Draghi.
“Gli Stati Generali – spiega Perino – si sono occupati di affrontare una delle criticità maggiori del nostro Paese: la denatalità che ha superato i livelli di guardia. E’ un fenomeno che può minare alle radici il sistema Italia. E’ chiaro che il ministero senta, quindi, la necessità di avviare delle iniziative, tra cui l’istituzione di un Tavolo tecnico per la ricerca e formazione nell’ambito della fertilità. Diventa, pertanto, importante tra esperti per promuovere e formulare proposte”.
Il direttore generale dell’Asp, Daniela Faraoni, ha rivolto a Perino “le congratulazioni per il prestigioso incarico e l’augurio di buon lavoro nell’ambito di un’attività in cui l’Azienda è pienamente impegnata attraverso il Centro Interaziendale per la Procreazione Medicalmente Assistita, realizzato insieme all’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico e all’Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello”.
Il Centro Interaziendale per la Pma persegue obiettivi riguardanti la prevenzione dell’infertilità, una migliore definizione delle cause e una diagnosi adeguata, nonché una informazione corretta alle donne e alle coppie che accedono alle tecniche di procreazione assistita, è l’unico centro pubblico della Sicilia occidentale con la convergenza di tre Aziende e ha lo scopo di mettere in rete tutta una serie di risorse professionali e tecnologiche.