E’ morto improvvisamente a Roma all’età di 77 anni il giurista Enzo Musco (nato a Carlentini, ma catanese a tutti gli effetti), uno dei massimi esperti di diritto penale. L’annuncio della scomparsa è arrivato dalla famiglia. Musco è stato coautore con Giovanni Fiandaca del Manuale di diritto penale della Zanichelli sul quale si sono formate generazioni di avvocati e magistrati.
Laureato in giurisprudenza all’Università di Catania nel 1966, il professore e avvocato Musco ha svolto attività di ricerca in diritto penale nell’Università Cattolica di Milano e presso l’Istituto Max Planck per il diritto penale internazionale e comparato di Friburgo sotto la guida di Hans Heinrich Jescheck.
Nel 1979 diventa ordinario di diritto penale alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Catania e poi dal 1989 presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Tor Vergata di Roma.
Nel 1985 pubblica per Zanichelli la prima edizione del manuale di Diritto penale con il giurista Fiancada, che nel corso del tempo venne adottato in parecchie università italiane come testo di riferimento e utilizzato come testo fondamentale per la preparazione al concorso di magistratura, dell’esame di avvocato e in genere di tutti i più importanti concorsi pubblici.
Tra i libri di Musco anche Diritto penale tributario (con Francesco Ardito, Zanichelli), Diritto penale societario (1999) e I nuovi reati societari (Giuffrè).