ACIREALE (CATANIA) – I carabinieri di Guardia Mangano hanno arrestato un 42enne per detenzione abusiva di armi.
Intorno all’una di notte al 112 è giunta segnalazione telefonica di un passante che avvertiva della presenza di un uomo in evidente alterazione psicofisica che in via Esperia, nella frazione acese di Guardia Mangano, stava inveendo a squarciagola nei confronti di qualcuno e danneggiando una Lancia Ypsilon con un arnese metallico. Inoltre, riferiva anche di aver sentito forti rumori, forse causati da esplosioni di arma da fuoco.
Arrivati sul posto, i militari hanno trovato l’esagitato e hanno ricostruito la vicenda. L’uomo, al rientro della nipote 21enne con il proprio fidanzato, pretendeva che i due si abbandonassero in sua presenza a effusioni amorose e, al loro rifiuto, aveva preteso un passaggio in auto dal ragazzo. Al rifiuto anche di questa richiesta, si è scatenata la sua ira vendicativa.
Il ragazzo, accertatosi che la fidanzata fosse rientrata a casa, si era allontanato con l’auto venendo però minacciato dallo scalmanato che, infatti, ha poi danneggiato con una roncola la macchina del padre della ragazza, ovvero suo cognato, e aveva continuato a ingiuriare tutti i membri della famiglia minacciando loro di “sparargli in testa”.
Durante la perquisizione svolta dai militari nella palazzina poco distante dove vive l’uomo, in particolare in uno sgabuzzino di sua pertinenza, è stato trovato un revolver cal. 320 con ancora una cartuccia inesplosa nel tamburo, una roncola con una lama da 32 centimentri e 3 bossoli dello stesso calibro.
Portato in caserma per eseguire l’arresto, i militari hanno scoperto che sull’uomo pendeva addirittura un mandato di cattura europeo ai fini estradizionali perché condannato dai giudici tedeschi a 10 anni di reclusione per 21 reati concernenti degli abusi sessuali commessi in Germania nel 2015.
Il 42enne è stato associato al carcere catanese di Piazza Lanza.