LAMPEDUSA (AGRIGENTO) – Dieci barconi, con 177 migranti, sono giunti tra la mezzanotte e l’alba a Lampedusa. Nove sbarchi sono arrivati alle 23,45 e hanno portato a 30, nell’arco di 24 ore, gli approdi della giornata di ieri. All’alba, c’è stato poi il primo di oggi. La motovedetta Cp 309 della Guardia costiera ha soccorso tre barchini con a bordo 16 (fra cui 6 donne), 21 (fra cui 2 donne) e 23 (fra cui una donna e minori) tunisini.
La motovedetta Pv4 Avallone della Guardia di Finanza ha intercettato fra 12 e 9 miglia da Lampedusa due “carrette” con a bordo 15 (fra cui 2 donne e 2 minori) e 30 (fra cui 10 donne e 2 minori) migranti. Quasi contemporaneamente, a 15 miglia, la motovedetta Gdf V1102 ha intercettato una barca di 7 metri con 13 tunisini e la motovedetta Cp 312 ha bloccato – a 18 miglia – altre 3 imbarcazioni con a bordo 11, 16 (fra cui 5 donne e un minore) e 15 migranti.
All’alba, la Cp 289 ha fatto sbarcare sul molo Favarolo 17 tunisini, fra cui 5 minori, che erano stati salvati a 24 miglia da Lampedusa mentre erano su una zattera di salvataggio gonfiabile che è stata lasciata alla deriva.
Al momento sono 1.360 i migranti ospiti dell’hotspot di contrada Imbriacola. Nelle prossime ore, su disposizione della Prefettura di Agrigento, che pianifica i trasferimenti con il coordinamento del ministero, verranno imbarcate 300 persone su un pattugliatore che li trasferirà a Crotone. Sempre per la giornata di oggi è previsto l’imbarco di altri 150 migranti sulla nave quarantena Adriatico. Sarà necessario però che prima arrivino gli esiti dei tamponi per diagnosticare il Covid e che i migranti vengano identificati: fotosegnalazione e rilievo delle impronte digitali di cui si occupa la polizia Scientifica e la Squadra Mobile.