CATANIA – “I piromani sono in piena attività e contro questi delinquenti, non ho difficoltà a dirlo, ci vorrebbe il carcere a vita, perché il danno che procura al patrimonio botanico, boschivo, alla flora, alla macchia mediterranea è enorme. In un attimo si distrugge ciò che la natura ha creato in 40-50 anni”. Così il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a conclusione di un incontro per il contrasto agli incendi, in videoconferenza, con l’Unità di crisi nazionale e con chiesto dal governatore.
Si è discusso anche della possibilità di richiedere ulteriori unità dell’esercito in Sicilia, questione che sarà sottoposta, per competenza, al ministero della Difesa. “Molti focolai sono di origine dolosa, altri sono causati dalla distrazione e dalla irresponsabile condotta dei proprietari dei fondi non coltivati o abbandonati – ha affermato Musumeci – la campagna antincendio in Sicilia è partita e stiamo usando ogni mezzo a disposizione. Abbiamo utilizzato tre canadair dello Stato e tutti e otto gli elicotteri della Regione, abbiamo mobilitato a terra tutti gli uomini della Forestale e dell’antincendio. Anche su questo tema la prossima settimana incontreremo l’Unità di crisi nazionale”.