AGRIGENTO – Per il terzo giorno consecutivo, dopo il naufragio verificatosi fra Lampedusa e l’isolotto di Lampione, vanno avanti le ricerche degli eventuali dispersi: nove, secondo le testimonianze raccolte dalla polizia dai superstiti; dieci secondo l’Unicef.
Perlustrazioni del tratto di mare, dove il barcone si è ribaltato, che sono però ancora senza alcun esito. Non si sono registrati sbarchi durante la notte.
L’ultimo approdo – ed è stato il quarto della giornata – di un barchino, con a bordo 12 tunisini, bloccato dalla motovedetta della Guardia di finanza, si è verificato nella tarda serata di ieri.
Ed una donna, in avanzato stato di gravidanza, è stata trasferita dall’hotspot di contrada Imbriacola di Lampedusa all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Il trasferimento, con elisoccorso del 118, è stato fatto perché la donna ha iniziato a non stare più bene e potrebbe partorire nelle prossime ore.