AGRIGENTO – Dodici imbarcazioni, per un totale di 178 migranti, a partire dalla mezzanotte, sono stati intercettati e bloccati nelle acque antistanti a Lampedusa. Uno degli approdi si è registrato a Pozzolana di Ponente, a Linosa, dove i carabinieri sono riusciti a rintracciare 12 tunisini.
Un barchino con 14 subsahariani è stato bloccato da una motovedetta della Guardia di finanza ad un miglio e mezzo dall’isola. La stessa unità ha intercettato poco dopo altre 6 imbarcazioni con a bordo rispettivamente 17, 15, 16, 15, 14 e 14 migranti.
Poco prima dell’alba, le Fiamme gialle hanno fatto sbarcare al molo Favaloro 61 migranti, tra cui 2 donne: viaggiavano su 4 imbarcazioni. Tra loro anche una donna e 6 minori. Le partenze sono agevolate dalle perfette condizioni meteo-marine.
E sono 1.306 i migranti nell’hotspot di Lampedusa, che potrebbe ospitare 250 persone e che negli ultimi tre giorni, a causa della raffica di approdi, s’è ritrovata di nuovo in tilt, nonostante i trasferimenti disposti dalla Prefettura di Agrigento. Sovraffollato l’hotspot di contrada Imbriacola.
Ieri, con il traghetto di linea per Porto Empedocle, sono stati trasferiti minori; con la nave della Guardia costiera sono stati poi spostati a Pozzallo altri 170 migranti che sono stati poi collocati nel centro d’accoglienza di Caltanissetta e infine, con il traghetto della sera, sono stati trasferiti altri 80 migranti che devono raggiungere Crotone. Per oggi, la Prefettura sta organizzando – è ancora tutto in fase di definizione – lo spostamento, con nave quarantena, di 300 ospiti dell’hotspot a Crotone e l’imbarco di 80 migranti sulla nave quarantena Cossyra.