PALERMO – “La nostra patrona sarà ancora più vicina a Palermo”. Così l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice nel corso della presentazione del 397° Festino di Santa Rosalia, al salone Filangeri del Palazzo Arcivescovile. L’ arcivescovo alle 17.30 del 15 luglio a bordo di un elicottero dell’Esercito sorvolerà la città con la reliquia della Santuzza e benedirà i palermitani.
La ricorrenza anche quest’anno sarà segnata dalla pandemia e non ci sarà la sfilata del carro trionfale della santa patrona della città lungo il Cassaro. Il carro, restaurato con 24mila euro la notte del 9 luglio verrà spostato da Piazza del Parlamento ai Quattro Canti. Qui resterà fino al 15 luglio.
Sopra il carro un cavo di alimentazione aereo consentirà l’accensione delle luminarie, che verranno accese anche lungo tutto il Cassaro (da Porta Nuova a Porta Felice) e che attraverseranno piazza Monte di Pietà, già a partire dal 10 luglio. In tutto saranno 65000 lampadine a led. Il costo è 16mila euro.