Emergenza immigrazione nel Canale di Sicilia. Quattro gli sbarchi solo oggi. Un barchino, con 19 tunisini a bordo, è approdato durante la notte a Lampedusa. L’imbarcazione è stata sequestrata dalla Guardia di finanza. Il piccolo gruppo è stato portato all’hotspot di contrada Imbriacola.
Un altro barchino con 12 tunisini è giunto a Lampedusa nel pomeriggio. Il natante è stato soccorso dalle motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria. Prima di loro, erano arrivati in 16 fra cui una donna.
Infine, un barchino con 19 tunisini, 12 delle quali donne e due minori non accompagnati, è stato bloccato al largo di Lampedusa da una motovedetta della Guardia costiera. Anche questo gruppo, dopo un primo triage sanitario direttamente a molo Favarolo, è stato portato all’hotspot.
Su disposizione della Prefettura di Agrigento, un centinaio verranno trasferiti con il traghetto di linea Sansovino a Porto Empedocle. Ieri, sull’isola, si erano registrati 12 sbarchi con un totale di 342 persone, in 316 – sempre nella giornata di ieri – erano stati imbarcati sulla nave quarantena Atlas.
Altri 21 extracomunitari sono stati soccorsi dalla Ocean Viking di Sos Mediterranee mentre si trovavano su un barchino in difficoltà in acque internazionali al largo della Libia. Tra di loro c’erano anche 4 minori. Neanche il tempo di far salire a bordo i migranti ed è stato necessario un altro intervento con 67 persone recuperate da una barca sovraffollata in acque maltesi. Sono ora 132 le persone a bordo della nave di Sos Mediterranee.
E un gruppo di 18 migranti di nazionalità tunisina è sbarcato sull’isola di Marettimo, nell’arcipelago delle Egadi. Con una piccola imbarcazione i migranti, tutti giovani, sono approdati nei pressi della centrale elettrica. A piedi stavano raggiungendo il paese, ma sono stati intercettati dalle forze dell’ordine.