CATANIA – Controlli a tappeto a Librino per contrastare i fenomeni dell’illegalità diffusa. Nel corso di una verifica sulla detenzione di un soggetto agli arresti domiciliari, gli agenti del Commissariato di Librino sono stati attirati dai versi di alcuni volatili che l’uomo, in concorso con il padre, deteneva in casa. Si trattava di animali appartenenti a specie protette, tra cui cardellini e addirittura un falco ancora da svezzare; gli uccelli erano in evidente stato di maltrattamento.
Padre e figlio sono stati indagati per molteplici reati: furto aggravato, ricettazione, maltrattamento di animali. Considerato lo stato di salute precario degli animali è stato richiesto l’intervento dei Nucleo Carabinieri Cites e del Centro recupero fauna selvatica a cui sono stati affidati gli animali sequestrati al fine di essere reimmessi nel proprio habitat.