Lunedì scorso due operai sono caduti nel fiume Mosa, in Belgio, dalla chiusa di Ampsin-Neuville. Uno di loro, un ventenne, è stato salvato, ma l’altro, un 63enne originario di Lercara Friddi (Palermo), risulta ancora disperso.
La famiglia di Giuseppe Ignoto è sempre più disperata: “Non sappiamo nulla di quello che è successo”, spiega il figlio Salvatore. Una preoccupazione accentuata dal fatto che la ricerca è attualmente ferma. “Ci siamo appostati la mattina presto dove è scomparso. Abbiamo visto un elicottero sorvolare la zona, ma niente di più”.
Le ricerche in acqua, infatti, sono state sospese ieri e non riprenderanno per diversi giorni a causa delle difficili condizioni, come ha affermato il portavoce della polizia federale. “Ci sentiamo davvero impotenti e abbandonati”, commenta Salvatore. Lui e la famiglia di Giuseppe chiedono aiuto: “Ci vorrebbero sommozzatori e una barca con sonar”.