CATANIA – Scuole, chiese, strade depredate, impianti di illuminazione in tilt per i continui furti di rame, tombini portati via: Librino e San Giorgio, periferia di Catania, sono sempre più terra di conquista per malviventi e sbandati.
Si ruba di tutto, di giorno e di notte. Considerato il gran caldo non mancano i furti di condizionatori d’aria, com’è avvenuto all’Istituto Campanella Sturzo, svuotata degli arredi, degli infissi, ma anche di piccole cose come merendine e bevande nelle macchinette, materiale didattico e addirittura di mascherine usa e getta.
Stesso trattamento per le scuole San Giorgio-plesso Falcone, Fontanarossa, Vitaliano Brancati e per varie succursali. Tanto che i rappresentanti della VI municipalità hanno chiesto l’intervento dell’esercito.