L’Etna ha dato ieri sera nuovi segnali di vita. Dalle 17.50 è scattato un incremento dell’attività esplosiva al Cratere di Sud-Est.
La cenere vulcanica prodotta si è dispersa nel settore orientale e meridionale del vulcano, ricoprendo alcune zone della provincia. Nel corso delle notte la modesta attività stromboliana si è esaurita, entrambi i flussi lavici che si propagavano verso sud-ovest e lungo il fianco settentrionale del cratere di Sud-Est non erano più alimentati.