Messina, una vittoria buttata

Rocambolesco 4-4 con la Paganese, che risale dall'1-4 segnando 2 gol negli ultimi 6'

Esordio con beffa per il Messina. I giallorossi, neopromossi in C, debuttano pareggiando in trasferta con la Paganese per 4-4 dopo essere stati in vantaggio per 4-1 a metà della ripresa.

Una vittoria buttata via nel finale, complice l’uscita dei due centrali di difesa Celic e Carillo, rimpiazzati da un 2002 e da un 2000 (Fantoni e Goncalves).

I padroni di casa realizzano la terza rete all’89° minuto e la quarta addirittura al quinto di recupero acciuffando così l’aggancio in una gara in cui gli attacchi fanno sicuramente meglio delle difese, entrambe molto incerte.

La squadra di Sullo, schierata con un 4-4-2 con la coppia Balde-Adorante di punta, va avanti dopo soli dieci minuti, quando Russo aggancia bene un lancio di Damian, evita Murolo e batte Baiocco di destro.

Il pari della Paganese giunge al 25′, grazie a una percussione di Manarelli per vie centrali e al successivo appoggio per Castaldo, freddo nello spiazzare Lewandowski dal limite.

I padroni di casa potrebbero ribaltare il punteggio su rigore, decretato per un inutile fallo di mano in area di Fofana sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti ma dal dischetto Lewandowski è bravo a neutralizzare il tentativo di Diop.

A sfruttare la propria opportunità dagli undici metri sono invece i giallorossi, che guadagnano un penalty per una trattenuta di Murolo su Celic in occasione di un angolo e lo trasformano con Balde che spiazza Baiocco.

Il tris matura in apertura di ripresa: punizione dalla destra di Russo, Baiocco esce male e sul secondo palo sbuca Morelli che appoggia di testa in fondo al sacco.

Il Messina dilaga approfittando delle incertezze del reparto arretrato dei padroni di casa e Simonetti mette la firma sulla quaterna girando in porta un assist di Konate dopo che Damian aveva sfondato sulla sinistra.

I giochi sembrano chiusi, anche se tre minuti più tardi Murolo sigla il 2-4 in spaccata su appoggio aereo di Cretella. Nel finale, però, i giallorossi sbandano e subiscono l’aggancio: a 1′ dallo scadere Piovaccari di testa su punizione di Zito trova il 3-4 e al 95′ è ancora Castaldo a risolvere una mischia in area con un destro secco che batte Lewandowski.

PAGANESE-MESSINA 4-4
Paganese (3-5-2): Baiocco 5; Sbampato 5, Schiavino 4.5, Murolo 5; Perlingieri 5.5 (1′ st Guadagni 5.5), Zanini 5 (20′ st Zito 6.5), Vitiello 5 (1′ st Tissone 6), Cretella 6.5 (33′ st Volpicelli sv), Manarelli 6; Castaldo 7.5, Diop 4.5 (13’st Piovaccari 6.5). In panchina: Pellecchia, Caruso, Schiavi, Capasso, Carotenuto, Fois, Sussi. Allenatore: Di Napoli 5.
Messina (4-4-2): Lewandowski 5.5; Morelli 6, Celic 5 (19′ st Goncalves 5), Carillo 5.5 (17′ st Fantoni 5), Sarzi Puttini 5.5; Simonetti 7, Fofana 6 (1′ st Konate 5.5), Damian 7, Russo 7 (26′ st Matese 5); Adorante 5, Balde 6.5. In panchina: Fusco, Distefano, Busatto. Allenatore: Sullo 6.
Arbitro: Bordin di Bassano del Grappa 6
Reti: 11′ pt Russo, 25′ pt Castaldo, 43′ pt Balde (rig.), 5′ st Morelli, 18′ st Simonetti, 21′ st Murolo, 44′ st Piovaccari, 50′ st Castaldo.
Note: osservato un minuto di silenzio per la recente scomparsa di Teodosio Pepe, cognato del presidente Trapani. 1000 spettatori circa. Ammoniti: Diop, Fofana, Vitiello, Balde, Murolo, Adorante, Tissone, Matese, Piovaccari. Angoli: 4-7. Recupero: 0′; 5′.

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