AGRIGENTO – E’ il secondo o terzo episodio nel giro di pochi mesi. Qualcuno, stanotte, armato di scopa ha versato e cosparso della vernice sulla marna di Punta Bianca, deturpandola in modo probabilmente irreversibile. GUARDA LE FOTO
A fare la scoperta sono stati i bagnanti, che hanno allertato i carabinieri della stazione di Villaggio Mosè che, coordinati dal comando compagnia di Agrigento, hanno effettuato gli accertamenti. I militari indagheranno per risalire al responsabile.
In passato, sulla stessa scogliera erano stati fatti altri danneggiamenti: l’incisione di un volto e scritte incomprensibili con della vernice rossa. Per questo caso, le indagini avevano consentito di risalire all’autore, un 45enne di Favara che venne denunciato.
Alcuni mesi fa era stato dato il via per l’istituzione di una riserva naturale che possa tutelare tutta la costa tra Punta Bianca e Montegrande. Adesso viene reclamata, e a gran voce, la collocazione di impianti di videosorveglianza.
“Ancora una volta hanno sfregiato e imbrattato la marna di Punta bianca – denuncia l’associazione ambientalista MareAmico -. Questa stupenda area, che da anni aspetta il riconoscimento ufficiale di riserva naturale, è senza alcun controllo e spesso viene presa di mira da delinquenti che la danneggiano. E’ arrivato il momento di dire basta: subito telecamere di controllo e l’istituzione di area protetta”.