AGRIGENTO – Un sessantatreenne operatore scolastico è stato arrestato dalla polizia – e posto ai domiciliari con braccialetto elettronico – in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare richiesta dalla Procura di Agrigento e firmata dal gip. E’ accusato di atti sessuali su minore.
Avrebbe avvicinato una ragazzina che conosceva nei pressi di un istituto scolastico, a Canicattì, e le avrebbe offerto un passaggio in auto. La minorenne ha accettato il passaggio, ma anziché essere portata a casa, dopo vari giri per la città, è stata portata in una strada di campagna dove l’uomo ha – stando all’accusa – allungato le mani sulle parti intime della ragazzina.
La quattordicenne a questo punto si è lanciata dall’auto ed è rimasta ferita (una piccola escoriazione) alla testa. La polizia è intervenuta su segnalazione di alcuni residenti della zona che hanno sentito le urla e si sono allarmati.
Gli agenti hanno ricostruito, attraverso le telecamere di videosorveglianza, tutto il tragitto dell’autovettura lungo le strade di Canicattì e hanno ascoltato tanti testimoni. La minorenne è stata sentita, con l’ausilio di uno psicologo, in audizione protetta.