BRONTE – Carabinieri della compagnia di Randazzo e del Nucleo ispettorato del lavoro di Catania hanno scoperto 35 lavoratori in nero impiegati da tre imprese a Bronte nella raccolta e nella trasformazione del pregiato pistacchio locale.
Una delle aziende, in contrada Galluzzo, oltre a dar lavoro a 16 braccianti agricoli in maniera del tutto irregolare era anche ‘sommersa’: completamente sconosciuta dal punto di vista amministrativo. I carabinieri hanno emesso sanzioni per complessivi 126 mila euro. I controlli hanno riguardato cinque aziende e 76 lavoratori.