GIARRE (CATANIA) – Entrerà in funzione oggi alle 14 il nuovo Pronto Soccorso dell’ospedale di Giarre, inaugurato martedì corso dal presidente della Regione Nello Musumeci alla presenza dell’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. Viene così restituito ai cittadini di Giarre e delle comunità del Distretto un servizio che attendevano da sei anni, un risultato reso possibile grazie al reinserimento della struttura nella rete ospedaliera regionale come Presidio di base.
Un impegno questo assunto dal presidente Musumeci con le comunità del territorio e riaffermato fra gli obiettivi di programmazione regionale definiti dall’Assessorato regionale della Salute. Il nuovo Pronto Soccorso è dotato di una zona triage con percorsi dedicati per i codici colore (per emergenza-urgenza), per il codice rosa (vittime di violenza) e per l’eventuale gestione dei pazienti Covid. Quattro i posti letto della sala per l’Osservazione breve intensiva (Obi).
Operative, a supporto delle attività assistenziali, anche due ambulanze, una delle quali medicalizzata per il trasferimento dei pazienti in un altro ospedale dopo la loro stabilizzazione; oltre che la tenda pre-triage per l’esecuzione di tamponi Covid. Il Pronto Soccorso di Giarre non è incluso nelle reti tempo dipendenti (infarto, ictus, traumi maggiori…), delle quali fanno invece parte gli ospedali classificati come Dea di I e II livello perché richiedono un più alto livello di complessità organizzativa.
Contestualmente all’attivazione del Pronto Soccorso, conclude la sua funzione il Pte di Giarre. Sotto il profilo organizzativo, la dotazione delle risorse professionali è in progressivo incremento. Da oggi saranno assegnati altri sei infermieri. In questa fase l’operatività della struttura sarà garantita anche con personale medico dei reparti di Anestesia e Rianimazione, Cardiologia, Chirurgia, Geriatria e Medicina degli Ospedali di Acireale e Giarre. Grazie alla sottoscrizione di convenzioni con le Aziende Ospedaliere Cannizzaro e Policlinico di Catania, verranno inoltre assicurate le guardie attive di Anestesia e Cardiologia.