Un sospiro di sollievo per il Catania in vista della nuova scadenza federale del 16 settembre.
Chiamato a onorare un nuovo pagamento di rilevanza non indifferente data la difficile situazione della società, il Catania, come molti altri club, respira grazie alla decisione del consiglio federale della Figc che in data odierna, con riferimento ai contributi Irpef e Inps, ha deciso che “per le società di Serie B e di Serie C gli adempimenti fiscali e contributivi previsti per le scadenze federali del 16 settembre 2021, del 16 ottobre 2021 e del 16 dicembre 2021 sono sospesi fino a nuova determinazione”.
La decisione, come spiega il comunica ufficiale, è stata presa “considerato che le disposizioni governative attualmente in vigore prevedono che gli eventi e le competizioni sportive siano consentite all’aperto con la presenza di pubblico per un massimo del 50% della capienza dell’impianto sportivo” e “considerato che la disputa delle gare con capienza ridotta non consente ancora alle società professionistiche di superare la grave carenza di liquidità che connota i loro bilanci, per le ingenti perdite di incassi che stanno patendo a seguito della pandemia”.
Un momento difficile per tutto il calcio italiano, dunque, che ha portato allo slittamento dei pagamenti per tutte le categorie professionistiche, Serie A inclusa.