Dopo le polemiche seguite ai danni delle trombe d’aria che hanno colpito la Sicilia negli ultimi giorni, la Protezione civile siciliana rima una nota che richiama le amministrazioni locali.
“La Protezione Civile Regionale raccomanda agli Enti locali di attivare sempre le fasi di emergenza operative diramate. I temporali che ieri si sono abbattuti sulla Sicilia orientale erano stati previsti come si evince dagli avvisi regionali di protezione civile per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico n° 21253 del 10.09.2021 e n° 21254 del 11.09.2021, con livello di allerta ARANCIONE e GIALLA e Condizioni Meteorologiche Avverse. Il livello di allerta ARANCIONE dovrebbe condurre all’attivazione, da parte degli Enti locali interessati, della fase operativa di PREALLARME”, si legge nella nota.
“Gli avvisi regionali di protezione civile per il rischio meteo-idrogeologico ed idraulico vengono elaborati quotidianamente, entro le 16, dal Centro Funzionale Decentrato-Idro della Regione Siciliana, facente parte della Rete nazionale dei Centri Funzionali e incardinato nel Dipartimento Regionale della Protezione Civile, sulla base delle previsioni meteorologiche elaborate dal Centro Funzionale Centrale-Meteo del Dipartimento nazionale della protezione civile – continua il comunicato della Protezione civile siciliana – Gli avvisi regionali di protezione civile per il rischio meteo-idrogeologico ed idraulico vengono pubblicati, quotidianamente al link del Dipartimento Regionale della Protezione Civile Siciliana https://www.protezionecivilesicilia.it/it/news/?pageid=75 e diramati, per il tramite della SORIS, a tutti i soggetti del sistema regionale di protezione civile”.