PALERMO – La soprintendenza del Mare della Regione Siciliana ha effettuato il rilievo 3D del carico di anfore di una nave oneraria romana, individuata negli anni ’70 al largo di Capo Gallo, e mai georeferenziata e catalogata. E’ stata recuperata un’anfora, a 49 metri di profondità, di tipo Dressel 10, panciuta, che fa parte di un carico che appare coperto da uno strato molto spesso di sabbia, portata dalle correnti sottomarine.