RIBERA (AGRIGENTO) – I carabinieri hanno arrestato un operaio di 38 anni con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate e violazione di domicilio. Separato da un anno, l’uomo ha raggiunto l’abitazione dell’ex moglie e, dopo avere forzato il cancello di ingresso, è riuscito a entrare in casa picchiandola con pugni e calci davanti ai due figli di 8 e 11 anni. Sono stati proprio loro ad allontanarsi di nascosto e a raggiungere la vicina caserma dei carabinieri, raccontando quello che stava succedendo.
L’intervento dei militari è stato immediato. La donna nel frattempo, con il volto tumefatto e il naso sanguinante, è riuscita a sua volta a fuggire e a sottrarsi dalla furia dell’ex marito. I carabinieri hanno messo al sicuro lei e i bambini, disponendone il trasferimento in ambulanza all’ospedale di Sciacca dove i medici l’hanno curata e dichiarata guaribile in 10 giorni. L’uomo si trova rinchiuso in una cella del carcere di Trapani.