CATANIA – “In 49 anni di vita vissuta in questa città non avevo mai visto questo fenomeno. Domani e venerdì resteranno chiuse le scuole e le attività commerciali non essenziali almeno per quanto riguarda Catania, poi saranno gli altri sindaci a fare le opportune valutazioni”. L’annuncio arriva dal sindaco di Catania, Salvo Pogliese, che ha incontrato la stampa al termine della riunione in prefettura di stamane: “Con la protezione civile, la prefettura e le forze dell’ordine – ha aggiunto il primo cittadino – siamo una squadra, stiamo combattendo in maniera assolutamente sinergica all’interno di un contesto emergenziale quale è stato quello delle scorse ore”.
L’ordinanza di Pogliese prevede la chiusura generalizzata, per le giornate del 28 e 29 ottobre, delle scuole, degli uffici pubblici e degli esercizi commerciali non essenziali ai fini del pubblico servizio ai cittadini, come le farmacie e le attività commerciali di prodotti alimentari.
“Sono stato nel centro storico e in alcuni quartieri periferici e non avevo mai visto immagini di devastazione simili: fenomeni emergenziali che hanno determinato nel caso specifico millimetri di pioggia mai registrati. Le immagini della pescheria sono emblematiche: non era un fiume in piena, era un lago che sommergeva il livello di piazza Duomo. Ringrazio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Parlamento nazionale e tutti quelli che hanno espresso solidarietà alla nostra città dal Veneto, alla Lombardia, dal presidente dell’Anci nazionale Antonio Decaro al presidente dell’Anci Sicilia Leoluca Orlando”.
Queste nel dettaglio le misure di sicurezza adottate per i prossimi due giorni:
a) chiusura degli istituti scolastici di ogni ordine e grado pubblici e privati;
b) la chiusura delle attività commerciali (compresi tutti i mercati all’aperto) ad eccezione delle farmacie, degli esercizi di vendita di prodotti alimentari e di beni di prima necessità, nonché chiusura al pubblico di tutti gli uffici comunali, ad eccezione dei servizi ritenuti essenziali;
c) chiusura al pubblico di tutti gli uffici comunali, a eccezione dei servizi ritenuti essenziali (Gabinetto del sindaco) e uffici di supporto agli organi (giunta e Consiglio comunale), Uff. protocollo generale, polizia municipale, protezione civile, manutenzione, servizio verde, anagrafe e stato civile in sede centrale e presso le varie sedi distaccate);
d) la chiusura dei cimiteri comunali fatta eccezione per l’eventuale accoglimento delle salme;
e) chiusura di tutti gli impianti sportivi pubblici e privati;
f) chiusura del Giardino Bellini e tutti i parchi comunali;
g) la limitazione dell’uso dell’auto e il divieto alla circolazione di cicli e motocicli;
h) ai cittadini la raccomandazione di non transitare nei pressi di aree già sottoposte ad allagamento/esondazione, frane e smottamenti di terreno;
i) ai cittadini la raccomandazione di stare lontano da alberi e strutture precarie e cartellonistica;
j) alle imprese di costruzione la raccomandazione del controllo degli ancoraggi di ponteggi, gru e oltre ogni struttura presente nei cantieri edili.