La società Facebook, sotto il faro di regolatori e legislatori per le sue pratiche commerciali, sta pianificando di rinnovarsi con un nuovo nome che si concentri sul metaverso, la piattaforma tecnologica del futuro per cui sta investendo anche in Europa. Lo riporta il sito The Verge. La novità potrebbe essere ufficializzata anche la prossima settimana.
Alla base della decisione, oltre al faro Antitrust, la volontà di costruire un’immagine incentrata anche su altri prodotti come Instagram, WhatsApp e Oculus. Una scelta che ha già fatto Google nel 2015 quando è nata la holding Alphabet che comprende le varie anime della società.
Secondo le indiscrezioni del sito The Verge, che si basano su quanto comunicato da una fonte ben informata, il cambio di nome nel marchio ha lo scopo per il gigante della tecnologia di essere conosciuto per qualcosa di più dei social media e di tutti i problemi che si è trascinato.
Il rebrand – spiega la testata – “probabilmente posizionerebbe l’app blu di Facebook come uno dei tanti prodotti di una società madre che supervisiona gruppi come Instagram, WhatsApp, Oculus e altri”. Al momento, come riporta The Verge, Facebook non ha commentato.
Nelle scorse settimane la società è tornata alla ribalta per le rivelazioni della ex dipendente Frances Haugen che hanno fatto scaturire una inchiesta a puntate sul Wall Street Journal; ma anche per l’annuncio dell’investimento in Europa sul metaverso che ha definito la piattaforma tecnologica del futuro, per cui sono previsti 10mila nuovi posti di lavoro.