Sono 40 in totale in Sicilia i luoghi aperti al pubblico in occasione della decina edizione delle Giornate del Fai d’autunno in programma sabato e domenica prossimi.
Tra i siti di maggiore attrazione il cantiere di palazzo ex Ministeri, in corso Vittorio Emanuele a Palermo, di proprietà dell’Ars e in fase di restauro, inoltre la sede della Soprintendenza del Mare di Palazzetto Mirto. A Riesi, in provincia di Caltanissetta, il Villaggio Monte degli Ulivi, l’architettura dell’utopia, per scoprire un progetto di autentica fusione tra architettura e natura in cui le forme si immergono nel paesaggio di ulivi e solfatare e il sogno di una comunità prende vita; a Catania, la cappella dell’ospedale Santa Marta e Villaermosa.
Ed ancora, a Siracusa, i segreti di Capo Santa Panagia con il mare, la pietra, gli uomini, ad Acireale (Ct) la chiesa e il chiostro del convento di San Biagio, a Piazza Armerina (En) si potrà visitare il seminario vescovile della diocesi. A Messina, apre al pubblico l’ospedale militare. A San Vito Lo Capo (Tp) visite al Faro. A Mazara del Vallo (Tp), la Riserva naturale integrale Lego Preola e Gorgi Tondi. A Giarre (Ct) si potrà visitare la terza edizione della Biennale dedicata al paesaggio mediterraneo, che si svolge a Radicepura. A Porto Empedocle (Ag) appuntamento per “street art e letteratura” e a Enna il complesso di Montesalvo.
Inoltre apriranno a Racalmuto (Ag) il Teatro Regina Margherita, il Castello Chiaramontano e Casa Sciascia; a Niscemi (Cl) itinerario di natura: la sughereta e il museo civico di Niscemi; a Catania, la chiesa Sant’Agata La Vetere, l’apertura della mostra “Guardare il passato ripensando Il futuro – Rinascente”, il museo di Zoologia e Casa delle farfalle; a Piedimonte Etneo (Ct) la Tenuta Villa Barbagallo; a Randazzo (Ct) le Cantine Donnafugata; ad Acireale (Ct) la basilica cattedrale con il restauro degli affreschi del presbiterio, il Duomo e Palazzo Martino Fiorini; a Fiumefreddo di Sicilia (Ct) Torre Rossa, a Palermo anche Villa Niscemi e le Scuderie Reali, lo stadio comunale ‘Renzo Barbera’, e all’Arsenale della Real Marina ‘Aspettando la mostra di Sebastiano Tusa’ ed anche Villa Igiea; a Carini (Pa) l’itinerario naturalistico, storico e archeologico alla ricerca di antiche vie di comunicazione; a Isnello (Pa) “Trame Naturali: dal Museo del Filet al sentiero geologico”; ad Alcamo (Tp) il complesso monumentale del Collegio dei Gesuiti, Maca-Museo d’arte contemporanea e la Casa degli Artisti; a Castelvetrano (Tp) la chiesa di San Giovanni Battista, la chiesa di San Domenico – la “Sistina” siciliana, il convento domenicano – liceo classico “G. Pantaleo”. Infine, a san Vito Lo Capo escursioni a Cala Mancina: passeggiata tra mare, grotte e graffiti.