Fa discutere l’annuncio di un convegno organizzato nella sala Piersanti Mattarella dell’assemblea regionale siciliana su “Dalla democrazia alla dittatura. Il Ruolo della memoria” sul tema del green pass. Gli organizzatori sono Sergio Tancredi deputato regionale ex M5s e Gandolfo Dominici, membro del direttivo nazionale dell’associazione CoScienze Critiche fondata dal gruppo di promotori dell’appello degli oltre 1.000 professori universitari contro il green pass. Recentemente il docente ha suscitato polemiche dopo aver postato su twitter un fotomontaggio del tristemente noto cartello d’ingresso al campo di concentramento di Auschwitz sostituendo la scritta “Arbeit Macht Frei” (il lavoro rende liberi) con la frase “il Vaccino rende liberi”.
Cominciano le polemiche perché tra i relatori è previsto anche l’ex rettore Roberto Lagalla, che è assessore regionale all’Istruzione, che però afferma “Io sono pro vax” e perché il convegno è organizzato nella sala istituzionale di palazzo dei Normanni dove, tra l’altro, si entra solo con Green pass dal 15 ottobre. L’incontro, dicono gli organizzatori, “si propone di affrontare, dai punti di vista storico e politico, il tema della transizione dallo stato democratico al regime totalitario con particolare riguardo al ruolo della “Memoria” storica come campanello d’allarme utile a scongiurare il ripetersi di tale nefasta transizione”.
Il 29 ottobre alle 9.30 sono previsti come relatori la prof. Barbara Wojciechowska, professore emerito dell’Università del Salento, sopravvissuta al nazismo e membro onorario del Tribunale di Norimberga; il prof. Dario Caroniti, ordinario di Storia delle Dottrine Politiche presso l’Università di Messina e l’attivista medica Vera Sharav, sopravvissuta all’Olocausto e fondatrice dell’Alliance for Human Research Protection che interverrà con collegamento a distanza.