Strade chiuse, torrenti esondati, fiume ingrossato, frane, mareggiante, collegamenti ferroviari interrotti, sospesi i servizi di trasporto extraurbani, disposta la chiusura di tutti i centri commerciali della provincia. A Siracusa è emergenza maltempo per l’uragano mediterraneo Apollo.
Nella città aretusea una famiglia, rimasta isolata per gli allagamenti nella zona dei Pantanelli, è stata soccorsa con un gommone dai volontari della Protezione civile. Alcune abitazioni al pianterreno nella zona della Borgata sono allagate. Sono state chiuse numerose strade: l’ingresso nord della città (Targia), viale Epipoli, strada Tremmilia, zona Pantanelli, via Ermocrate e viale Regina Margherita. Ha esondato il torrente Mortellaro e la strada Ognina-Fontane Bianche è chiusa. Almeno cinque gli interventi per alberi caduti. La Protezione civile monitora la situazione dei fiumi Ciane e Anapo. E il vento, che soffia con raffiche da 64 chilometri orari, ha portato diversi grossi rami in strada. Forti
Criticità si segnalano anche ad Augusta, isolata in entrata e in uscita e con gran parte delle strade del centro impraticabili. “Possono transitare solo i pullman – dice il sindaco Giuseppe Di Mare – Il maltempo ci ha dato tregua solo mezz’ora. Alle 11 avevo un dato ufficiale di 120 mm di acqua caduta. Adesso mi dicono ufficiosamente che siamo a 160 mm. Gli allagamenti sono ovunque. Sono vicino al lungomare Rossini e vedo onde alte quattro metri legate al forte vento che si sta alzando. Il mio è un appello ai cittadini a restare a casa”. Di Mare ha evidenziato i “diversi interventi effettuati dai volontari per portare medicinali e assistenza a tanti anziani. Adesso i volontari sono stremati ma so che stanno arrivando i rinforzi”.
Sempre ad Augusta, una bimba di 4 anni è stata soccorsa e portata in ospedale, come racconta il sindaco: “La madre ci ha chiamato impaurita perché nonostante i medicinali la febbre non si abbassava. E allora sono andato io stesso con i volontari a bordo di un mezzo anfibio a prenderla”. La piccola, residente ad Agnone Fortezza, zona isolata alla periferia di Augusta, stava male. Stamane i volontari avevano portato dei medicinali. Nel pomeriggio il trasferimento. “Siamo andati con un mezzo anfibio e poi l’abbiamo trasferita in ambulanza all’ospedale Muscatello. La bimba adesso sta bene. Solo tanta paura”, prosegue il sindaco.
In tutto sono circa 80 le famiglie isolate dall’esondazione del torrente Porcaria, nella zona di Brucoli. E’ stata liberata la via di accesso alla città, ma rimangono problemi in uscita, a causa, fra l’altro, dell’impraticabilità di via delle Saline. La viabilità per il villaggio di Brucoli è stata ripristinata. Come riferisce la Prefettura, a Floridia una persona è stata tratta in salvo da una macchina travolta dal canale San Demetrio. Mentre a causa della tracimazione del fiume Mortellaro, nei pressi della provinciale 104 per Fontane Bianche, è stato necessario un intervento di messa in sicurezza degli ospiti dell’Arenella resort. Rimane ancora chiusa la strada statale 114 all’altezza dello svincolo per Cava Sorciaro e sospesa la circolazione ferroviaria anche a causa dell’allagamento della stazione di Siracusa. E-Distribuzione ha eseguito 207 interventi, e ne sono in corso ancora 63, in alcuni casi con il supporto logistico del Corpo forestale regionale. A Portopalo di Capo Passero, la guardia costiera è intervenuta per arginare lo sversamento in mare di olio proveniente dall’isola ecologica.
A Melilli l’ingresso al centro non è percorribile, a Priolo Gargallo si è intervenuti per l’esondazione del torrente Spatinelli, e a Ferla si segnala la caduta di piccoli massi in strada e smottamenti. Interventi in corso anche all’acquedotto intercomunale Ferla-Buccheri, il servizio idrico è al momento garantito. La strada statale 114 è interrotta in due tratti per allagamenti, chiuse anche diverse arterie provinciali. Segnalati anche alberi caduti.
Si è allagato uno scantinato dell’ospedale di Avola: sul posto volontari della Misericordia di Avola con un’idrovora per lo svuotamento dall’acqua. L’autostrada per Catania è interrotta all’altezza dello svincolo di Cava Sorciaro in entrambe le direzioni con uscita obbligatoria allo svincolo Melilli per chi procede da Catania verso Siracusa o uscita Priolo sud per chi da Siracusa va verso Catania. Viabilità provinciale in crisi: interrotte alcune strade provinciali come la 36, Solarino-Priolo, con massi sulla carreggiata per un costone roccioso che ha ceduto e allagamenti, la provinciale 90 e la provinciale 5 nella zona montana, o la provinciale 14 in direzione Canicattini dove c’è un albero caduto in strada.