PALERMO – “Coalizione con Forza nuova a Terrasini? Adesso intervenga la commissione di garanzia”. A dirlo è Roberta Oliva che nei giorni scorsi si è dimessa da componente dell’assemblea provinciale del Pd in aperta polemica con le scelte della Federazione provinciale di Palermo dopo che sul palco del candidato Giuseppe Caponetti è salita Romina Finazzo, “nota esponente provinciale di Forza Nuova”, dice Oliva.
“Il mio partito – aggiunge – ha fatto arrivare lo stato maggiore del Pd a Terrasini negando che Caponetti sia sostenuto da Forza nuova. Ma ci sono decine di foto che dicono il contrario. Caponetti tra l’altro è notoriamente un uomo di destra e Romina Finazzo è notoriamente esponente di Forza nuova. Non è ammissibile che il mio partito rimanga silente. Per questo chiedo l’intervento dell’organo di garanzia”.
Nei giorni scorsi un altro esponente dell’assemblea provinciale del Pd, Gioacchino Lo Giudice, aveva denunciato l’alleanza con Fn e il segretario del Pd di Terrasini, Ciccio Perna, aveva detto che il Partito democratico si dissociava, insieme al candidato sindaco Caponetti, dalla presenza dell’esponente di Forza nuova sul palco, “anche se solo per fare la speaker e senza alcun ruolo politico reale. Non è certamente una compagnia di viaggio a noi gradita”.