Sono sei le imbarcazioni di fortuna soccorse tra ieri pomeriggio e questa mattina dalla Sea Watch 3 al largo della Libia. Ora sulla nave della ong tedesca ci sono 400 persone. Seabird, l’aereo di Sea Watch, ha anche documentato quelli che definisce “respingimenti illegali operati dalla cosiddetta guardia costiera libica”.
L’ultimo salvataggio, in ordine di tempo, si è registrato nel primo pomeriggio con un’ottantina di persone recuperate mentre era su un gommone sovraccarico che rischiava di affondare.