Tre sberle a Zeman e terzo posto. Il Palermo affonda il Foggia con una partenza a razzo e due gol nel giro di venti minuti, nel finale il rigore che arrotonda il risultato.
Passano 4′ e i rosanero sono in vantaggio: Sciacca perde palla, scambio Brunori-Floriano e gol dell’ex, che prima esulta e poi si pente. Al 20′ da uomo assist Brunori si trasforma in uomo gol: imbucata illuminante di De Rose, l’attaccante entra in area e batte il portiere in diagonale.
Non pervenuto il Foggia, che ringrazia Alastra in un paio di occasioni. Il secondo tempo è solo una fiera delle sostituzioni, finché lo sciagurato Sciacca stende Soleri lanciato in fuga e gli regala il rigore del 3-0.
PALERMO-FOGGIA 3-0
Palermo (3-4-2-1): Pelagotti 6; Lancini 6 (38′ st Marong sv), Marconi 6 (20′ st Peretti 6), Perrotta 6; Doda 6, De Rose 6, Odjer 6.5, Giron 6; Fella 6 (38′ st Luperini sv), Floriano 6.5 (25′ st Soleri 6.5); Brunori 7 (25′ st Dall’Oglio 6). In panchina: Massolo, Mannina, Corona. Allenatore: Filippi 6.5.
Foggia (4-3-3): Alastra 6, Martino 5.5, Sciacca 5.5, Markic 5.5 (25′ st Girasole 6), Garattoni 5.5; Rocca 6 (39′ st Ballarini sv), Petermann 6, Gallo 5.5 (1′ st Rizzo Pinna 5.5); Merola 5.5 (1′ st Merkaj 6), Ferrante 6 (31′ st Di Grazia sv), Curcio 6. In panchina: Volpe, Vigolo, Garofalo, Di Jenno, Tuzzo. Allenatore: Zeman 6.
Arbitro: Monaldi 6.
Reti: 4′ pt Floriano, 20′ pt Brunori, 41′ st Soleri (rig).
Note: pomeriggio fresco, terreno in buone condizioni. Spettatori: 4.762. Ammoniti: Giron, Merola, Alastra, Markic, Marconi, Dall’Oglio, De Rose, Garattoni, Luperini. Angoli: 5-6. Recupero: 1′; 4′.