A Catania torna lo spettro di Apollo. O, senza chiamare in causa il medicane, del nubifragio. Dopo una notte tranquilla con precipitazioni a carattere stagionale e il sole che addirittura era tornato stamattina a riaffacciarsi tra le nuvole, un forte acquazzone ha colpito nel primo pomeriggio la città etnea e i comuni dell’hinterland.
SOCCORSA COPPIA IN AUTO A VACCARIZZO. Nel pomeriggio, la sezione operativa dei sommozzatori vigili del fuoco della Puglia, inviata in supporto a Catania in questi giorni di emergenza maltempo, ha tratto in salvo una coppia trovatasi in difficoltà all’interno della propria auto al villaggio Delfino di Vaccarizzo. La coppia, nel tentativo di percorrere una strada interna al villaggio, è rimasta bloccata all’interno della vettura nel momento in cui l’abitacolo si è completamente e improvvisamente allagato. I vigili del fuoco sommozzatori hanno tratto in salvo la coppia, disorientata e in grave difficoltà, hanno messo in sicurezza il veicolo e hanno verificato la fruibilità della viabilità circostante.
DECINE DI INTERVENTI DEI VIGILI DEL FUOCO. Nella giornata di oggi sono stati ampiamente superati il migliaio di interventi di soccorso effettuati dai vigili del fuoco dall’inizio di questa emergenza. Alle 19, su Catania e provincia, si registravano una decina di interventi in corso. Quasi 60 ne sono stati effettuati nelle ultime 24 ore, poco più di 50 sono ancora quelli da espletare. Si è trattato di intonaci pericolanti dovuti ai danni provocati dall’acqua, di prosciugamenti di locali allagati e di verifiche statiche e di agibilità.
Nelle prossime 24 ore il livello di allerta sulla Sicilia orientale, come comunicato dal Dipartimento di Protezione civile regionale, passerà a giallo e poi a verde. In seguito delle conseguenti valutazioni effettuate dal Centro di Coordinamento dei Soccorsi, insediatosi presso la Prefettura di Catania sin dall’inizio dell’emergenza, e dalla Direzione regionale dei vigili del fuoco per la Sicilia, domenica alle 8 verranno smobilitati gli assetti operativi straordinari che erano stati predisposti e dislocati sul territorio dell’area metropolitana di Catania. Rimarrà ancora un potenziamento del personale in servizio presso il comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania.
COCINA: “APOLLO IMPREVEDIBILE”. “La notte scorsa ha piovuto sulla Sicilia orientale, soprattutto nel Messinese e nel Siracusano, ma non ci sono state nuove criticità: non è caduta molta acqua. Il fenomeno è diminuito, depotenziato e si allontana dalla Sicilia”, ha detto il capo del Dipartimento regionale della protezione civile Sicilia, Salvo Cocina. Che però non si sbilancia su Apollo: “Lasciamo parlare gli esperti meteorologi per dire se è finita, anche perché è imprevedibile: ieri le previsioni lo davano in allontanamento, poi è ritornato sull’Isola”.
L’occhio di Apollo secondo simulazioni su dati rilevati da radar e satelliti, sembra proseguire il suo cammino spostandosi verso sud-est in mare aperto. “Ci sono ancora strade da pulire – continua Cocina – c’è da rimuovere, ci sono strutture da mettere in sicurezza e sopralluoghi da fare. Gli interventi maggiori sono a Siracusa e nella sua provincia, soprattutto ad Augusta. Adesso è il tempo di iniziare la conta dei danni”.
RIAPRONO STRADE E FERROVIE. Intanto, terminati gli interventi di messa in sicurezza, sono state riaperte al traffico stamane due statali che erano state chiuse per allagamenti. Il transito è tornato regolare sui primi 700 metri della strada statale 194 “Ragusana”, dal km 0,300 al km 1,000, a Catania, e sulla statale 114 “Orientale Sicula” tra i km 137,300 e 144,200, ad Augusta. Riaperte anche la provinciale 104 nella zona balneare tra Ognina e Fontane Bianche e le provinciali 67 e 16 a Lentini.
Rimangono chiusi, invece, i primi 150 metri della strada statale 116 “Randazzo – Capo d’Orlando” (Catania), in prossimità del ponte Alcantara, per danneggiamento di parte del parapetto del ponte. E’ chiuso al traffico il tratto della statale 191 “di Pietraperzia” tra i km 39,200 e 43,760, tra le località di Barrafranca (Enna) e Mazzarino (Caltanissetta). Chiuse per allagamenti la provinciale 3, la provinciale 5 e la provinciale 13.
Sta tornando lentamente verso la normalità anche il traffico ferroviario della Sicilia orientale. Sulla linea Catania-Siracusa riprende gradualmente, con alcune cancellazioni e variazioni. Il Regionale 5507, in partenza da Catania alle 10.50 verso Siracusa, è stato il primo treno a percorrere la tratta.
Sulle linee Siracusa-Gela-Canicattì e Catania-Caltagirone la circolazione ferroviaria resta ancora sospesa fino a nuovo avviso, a causa del peggioramento delle condizioni meteorologiche che stanno interessando la zona e che hanno provocato il danneggiamento dell’infrastruttura e degli impianti di circolazione ferroviaria. I tecnici di Rfi sono al lavoro per ripristinare la piena funzionalità delle linee. Garantito il servizio ferroviario sulla tratta Catania-Bicocca-Caltanissetta.