CATANIA – Recensioni, articoli di giornale e di riviste specializzate, locandine, manifesti, costumi, documenti pubblici e testimonianze private: è la mostra “Turi Ferro 100 anni” che il Castello Ursino ospiterà dal 5 novembre al 5 dicembre nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita del grande attore catanese, interprete tra i più straordinari del Novecento.
La mostra è dedicata alla vita, alle grandi interpretazioni, agli spettacoli, al magistero dell’uomo di teatro che ha cambiato l’arte della recitazione, rifondandone i linguaggi e i canoni, e che allo stesso tempo ha rappresentato l’emblema della “catanesità” e dello spirito siciliano nel mondo.
L’obiettivo dell’evento è promuovere la conoscenza di Turi Ferro verso un pubblico ancora più vasto e internazionale e perpetuarne e difenderne la memoria. L’esposizione è stata presentata nel maniero federiciano dagli assessori Manlio Messina e Barbara Mirabella, insieme con gli artisti Francesca e Guglielmo Ferro, figli del magistrale interprete scomparso nel 2001, e la curatrice della mostra Sarah Zappulla Muscarà. Gli attori Pippo Pattavina del Teatro Stabile e Enrico Guarneri del Teatro Abc hanno reso toccanti testimonianze.
“La memoria – ha sottolineato Guglielmo Ferro – è fondamentale: i ragazzi che verranno a visitare la mostra potranno prendere spunto e ispirarsi alla vita di un uomo che ha fatto un percorso importante per se stesso, per la sua città, per la sua terra ma anche per la storia del teatro italiano”.
La mostra si compone di sei sezioni: 1) Gli inizi, 2) La Nascita del Teatro Stabile; 3) I Tre Spettacoli; 4) I Grandi Spettacoli; 5) Cinema e Televisione; 6) La Scomparsa. L’appuntamento con l’inaugurazione è per venerdì prossimo alle 17.45.