CATANIA – Doveva essere ripulita entro domenica scorsa, in base alle assicurazioni del sindaco Salvo Pogliese. Ma Catania è ancora stracolma di rifiuti. Tanti i cumuli nelle strade, soprattutto nella zona di Picanello.
In nottata alcuni cassonetti sono stati bruciati in via Duca degli Abruzzi. “Promesse non mantenute e strade letteralmente sommerse – denuncia il consigliere del II
municipio Andrea Cardello -. A questo va aggiunto anche il pericolo legato all’invasione dei topi: in mezzo a queste montagne di spazzatura i ratti trovato un habitat ideale in cui proliferare indisturbati”.
Tra le strade ridotte peggio c’era via Malta che in mattinata è stata bonificata al termine di un lungo intervento.
Ma sono molti i punti della città in cui è difficile transitare con l’auto a causa dei rifiuti. “Le criticità di Picanello – spiega la Dusty, l’azienda incaricata della raccolta – si sono determinate per lo sciopero degli addetti ai servizi ambientali. Prevediamo di rimuovere l’immondizia entro 48 ore dall’emanazione dello sciopero nazionale”.