CATANIA – Cinque proprietari di terreni sono stati rinviati a giudizio per incendio colposo dopo la denuncia presentata dai vigili urbani di Gravina di Catania alla Procura. Lo rendono noto il sindaco Massimiliano Giammusso e l’assessore con delega alla Polizia municipale Enzo Santoro. Al centro dell’inchiesta gli incendi avvenuti nel luglio scorso nella zona di via Fasano e via Carrubella.
“Sono persone che non avevano ottemperato all’ordinanza sindacale di prevenzione incendi – ha commentato il sindaco Giammusso – il procedimento curato dall’ottavo Servizio Protezione civile, che viene emesso ogni anno prima dell’inizio della stagione estiva proprio per anticipare e mitigare il rischio incendi, obbliga i proprietari dei terreni a ripulire dalle sterpaglie e a mettere in sicurezza i fondi con la creazione di viali tagliafuoco”.
“La denuncia penale – ha spiegato il comandante Nicosia – segue le sanzioni amministrative già inflitte ai proprietari. Non è l’unica denuncia presentata, poiché in occasione degli eventi incendiari di quest’estate altre zone del nostro territorio comunale sono state attraversate dal fuoco, provocando in un caso anche danni ad abitazioni, come il caso della famiglia che è stata evacuata dai luoghi e ospitata in una struttura ricettiva a spese del Comune”.