I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Catania hanno sequestrato un compro oro abusivo e i preziosi al suo interno di un valore di circa 150 mila euro. In assenza dell’iscrizione al previsto registro professionale e dopo aver verificato l’esercizio dell’attività illecita, le Fiamme gialle hanno quindi perquisito la sede e sottoposto a sequestro, quale profitto del reato, 14 chili circa di oggetti e monili in oro e argento. Nello specifico, numerose catenine, anelli con pietre preziose, braccialetti, rosari e monete completamente in oro unitamente a diversi manufatti in argento, tra cui caraffe e teiere, per un valore di circa 130.000 euro. Trovati anche un orologio Rolex con diamanti, denaro contante per 6.500 euro e assegni per un valore di 12.000 euro.
I finanzieri stanno ora valutando l’origine dei preziosi rinvenuti, ovvero se trattasi di gioielli di origine lecita o meno. In questa ricostruzione, saranno importanti i documenti ritrovati all’interno dell’esercizio commerciale ed un’attenta analisi delle denunce presentate presso gli organi di polizia.
Il trentacinquenne catanese titolare del “compro oro”, attività ora chiusa e sottoposta anch’essa a sequestro, è stato quindi denunciato a piede libero per esercizio abusivo dell’attività di compravendita o di permuta di oggetti usati in oro o altri metalli preziosi.