Il Tribunale di Milano ha accolto la domanda dei commissari di Tirrenia, in amministrazione straordinaria, e ha disposto il sequestro dei beni della capogruppo Onorato Armatori, per un importo di 20 milioni di euro.
La tesi dei legali di Tirrenia, il professor Pier Filippo Giuggioli e l’avvocato Adriano Curti, è stata “pienamente accolta”, si legge in una nota. In sede civile è stata riconosciuta “la responsabilità della holding” degli Onorato, “per aver drenato risorse di Cin per oltre 210 milioni così da impedire a quest’ultima di ripagare all’amministrazione straordinaria il prezzo di 180 milioni per la cessione della flotta”.