In Italia la Giornata nazionale delle cure palliative (11 novembre) è stata scelta riprendendo la vita di San Martino durante la quale uno degli episodi più significativi è il gesto di condividere il pallium (mantello) con un indigente. Ecco perché proprio il giorno di San Martino l’Asp di Palermo ha riattivato gli ambulatori di cure palliative. Il servizio, così come in passato, si trova nei locali adiacenti l’Hospice e la Centrale Operativa delle Cure Palliative, al primo piano dell’edificio 10 di via La Loggia 5.
Agli ambulatori di cure palliative, attivi ogni lunedì e venerdì dalle 9 alle 13, possono accedere le persone autosufficienti con patologie in fase avanzata e progressiva e bisogni di cure palliative, muniti di richiesta del medico di medicina generale. Le prenotazioni possono essere effettuate telefonando al numero 091 703 4596 oppure tramite il Cup aziendale. “L’obiettivo – ha spiegato il direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni – è di riattivare in tempi brevi tutti i servizi che erano stati sospesi a causa della pandemia. La riapertura degli ambulatori per le cure palliative contribuisce a dare un reale supporto ai malati inguaribili d alle loro famiglie consentendo di vivere con dignità un difficile e complicato percorso di vita”.
“Le cure palliative – ha sottolineato Grazia Di Silvestre, responsabile della UOS Cure Palliative dell’Asp di Palermo – tutelano la qualità della vita della persona con malattia inguaribile e della sua famiglia coniugando terapie finalizzate al controllo dei sintomi con il necessario supporto psicologico e relazionale. Non sono rivolte solo ai malati oncologici ma anche ai pazienti con patologie croniche degenerative in fase avanzata, né solo alle persone malate negli ultimi giorni di vita ma come cure palliative precoci e simultanee anche durante il percorso di cure attive”.
Nell’ambito della Rete Locale di Cure Palliative dell’Asp di Palermo, sono garantite le cure palliative domiciliari, le cure palliative ambulatoriali e le cure palliative residenziali nell’Hospice dell’Asp di Palermo, dell’Arnas Civico e nell’hospice della casa di cura La Maddalena. “Il nostro Hospice – aggiunge il direttore sanitario della casa di cura la Maddalena, Luca Bianciardi – svolge attività di cure palliative residenziali da due anni, durante i quali abbiamo accolto circa 350 pazienti oncologici terminali e pazienti con patologie croniche degenerative in fase avanzata. Abbiamo avuto l’opportunità di sostenere i pazienti e le loro famiglie garantendo le cure, tutelando la dignità e rispondendo ai bisogni sanitari, psicologici e sociali in un momento di così elevata difficoltà”.