La protezione civile regionale ha diffuso un aggiornamento delle previsioni di rischio meteo-idrogeologico e idraulico. Prosegue dunque anche domani l’allerta meteo gialla in Sicilia per rischio idrico e idrogeologico.
Niente “estate di San Martino”, quest’anno, a causa della presenza di un vortice ciclonico sul Mediterraneo occidentale che porterà maltempo su molte regioni italiane. I giorni a cavallo dell’11 novembre, giorno di San Martino, sono tradizionalmente miti, spiega Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it, perché, “statisticamente parlando, sul bacino del Mediterraneo si impone una vasta figura di alta pressione che dà vita a una fase stabile, soleggiata con clima mite di giorno e relativamente freddo di notte”.
Quest’anno però, osserva Sanò, “questo periodo potrebbe essere un grande flop, infatti un ciclone presente nei pressi della Sardegna continuerà a inviare numerosi impulsi piovosi che interesseranno molte regioni, soprattutto meridionali”. Data la posizione del vortice le zone maggiormente instabili e a tratti perturbate, precisa il direttore de iLMeteo.it, risulteranno le due isole maggiori, il Sud, i versanti adriatici centrali e in queste ore anche il Nordest e la Lombardia”. Importanti novità infine anche per il weekend quando potrebbe realizzarsi la prima invasione di aria polare.
Lunedì 8. Al nord: cielo coperto con piogge al Nordest e in Lombardia, poi su basso Piemonte. Al centro: maltempo sulle regioni adriatiche e in Sardegna, piogge anche sul Lazio. Al sud: molto instabile con piogge sparse, a tratti intense in Sicilia.
Martedì 9. Al nord: cielo spesso coperto, ma in genere asciutto. Al centro: piovaschi intermittenti, in Sardegna peggiora fortemente verso sera e notte. Al sud: piogge in Sicilia, forti su Agrigentino, Trapanese e Palermitano, deboli e intermittenti altrove.
Mercoledì 10. Al nord: piogge su Piemonte e Liguria di ponente. Al centro: maltempo in Sardegna, piovaschi su coste tirreniche. Al sud: maltempo in Sicilia, più asciutto altrove. Da giovedì maltempo in Sicilia e ancora in Sardegna, migliora altrove con temperature in aumento.