Via libera alla ristrutturazione del Grande albergo dell’Etna, una struttura ricettiva abbandonata da decenni che si trova nel territorio di Ragalna. L’Ars ha votato favorevolmente il Disegno di Legge presentato dal governo Musumeci in merito allo stanziamento di 1 milione e 300 mila euro per la riqualificazione. La struttura passa per competenza al Parco dell’Etna.
“La decisione del governo regionale punta al rilanciare un patrimonio pubblico che rischiava di essere compromesso per sempre. Etna e Turismo: un binomio che si rafforza con azioni concrete” commentail deputato regione di Diventerà Bellissima, Giuseppe Zitelli.
Soddisfatto anche il deputato regionale del Pd Anthony Bargagallo. “Il rilancio del Grande Albergo dell’Etna passa dalla ristrutturazione per aumentarne la ricettività turistica. In Finanziaria era già stato approvato un emendamento a mia firma che prevedeva lo stanziamento di 1 milione e 300 mila euro Con l’assestamento di bilancio, approvato a Sala d’Ercole, l’Ars ha individuato l’Ente Parco dell’Etna quale beneficiario del finanziamento. Da oggi, quindi, parte il conto alla rovescia per l inizio dei lavori di ristrutturazione”.
Il presidente del Parco dell’Etna Carlo Caputo parla di impegno rispettato da parte del governo regionale “E’ una struttura che riporta alla memoria tanti piacevoli ricordi, chiusa e fatiscente da decenni e che con questo intervento di riqualificazione potrà tornare attiva. E’ passato circa un anno dalla telefonata con cui il presidente Musumeci chiedeva informazioni sullo stato dell’immobile, sul suo valore e sulle somme necessarie per valorizzarlo e riaprirlo. L’impegno è stato mantenuto”.