CATANIA – “In questo momento si trova in terapia intensiva oltre il 90% di persone non vaccinate. Il restante ha solo una dose. E vi è un solo caso di ricoverato con ciclo vaccinale completo, ma già con patologie importanti”. A diffondere i dati è il commissario per l’emergenza Covid di Catania Pino Liberti.
“Auspico comportamenti responsabili da parte dei cittadini. I contagi sono in risalita e le precauzioni sono fondamentali. Il vaccino resta la migliore protezione possibile assieme alle regole da rispettare: distanziamento, mascherine e igienizzazione delle mani”.
Da ieri intanto sono attivi nel catanese 39 nuovi posti letto: 15 nell’Hospice dell’ospedale Garibaldi Nesima di Catania, 10 nel reparto di medicina dell’ospedale Cannizzaro e 14 nell’ospedale di Biancavilla. Nel corso di una riunione con i direttori generali degli ospedali cittadini i vertici dell’Asp e il commissario per l’emergenza Covid è stata inoltre decisa l’attivazione di 50 posti letto a bassa intensità di cure in strutture dell’Oda per 20 posti letto e in una Rsa di Adrano per 30 posti letto. In funzione della curva epidemiologica, Asp e aziende ospedaliere si adopereranno per attivare complessivamente 80 posti letto, ma in vari step.