Una bimba di due anni, Ginevra Manganello, è morta nell’incendio che si è sviluppato in una palazzina a due piani di via San Giuseppe a Palma di Montechiaro, un paese a trenta chilometri da Agrigento.
La bimba, che dormiva al piano superiore, è stata trovata carbonizzata dai vigili del fuoco, a lavoro per ore per spegnere le fiamme propagatesi anche al tetto dell’edificio. Al piano terra dell’abitazione si trovavano la mamma e la zia della bimba che non sono riuscite a mettere in salvo la bimba perché fermate dalle fiamme ormai altissime.
Sulla sciagura, che sarebbe stata provocata da un corto circuito all’impianto di condizionamento, la Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta disponendo il sequestro dello stabile. I funerali della piccola Ginevra si svolgeranno a spese del Comune. Lo ha annunciato il sindaco Stefano Castellino, recatosi sul luogo della tragedia per stare vicino alla madre della bimba che ha altri cinque figli. La famiglia vive in condizioni di estrema indigenza. Il primo cittadino ha aggiunto che il giorno della cerimonia funebre sarà proclamato il lutto cittadino. Inoltre è già stata trovata una sistemazione, tramite una cooperativa sociale, agli otto sfollati dello stesso nucleo familiare che vivevano nello stabile.