ENNA – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2021-2022 dell’Università Kore. Il capo dello Stato è stato accolto dal presidente della Regione Nello Musumeci e dal sindaco di Enna Maurizio Dipietro.
La cerimonia si è tenuta nell’edificio di Chirurgia del nuovo Polo scientifico e tecnologico in contrada Santa Panasia alla presenza, tra gli altri, del ministro dell’Istruzione e della Ricerca Cristina Massa. Al suo arrivo Mattarella è stato salutato da un’ovazione.
Durante la cerimonia c’è stato un altro caloroso applauso dedicato Patrick Zaki, liberato l’altro ieri in Egitto. A ricordarlo è stato un rappresentante degli studenti, egiziano come lui, che ha detto di essere giunto in Italia con un barcone. Il giovane ha anche ringraziato Mattarella per il suo operato. “Siamo lietissimi che sia tornato in libertà” ha ribadito dal palco Mattarella. Il Mediterraneo dev’essere “un mare di unione e di civiltà mentre come ha ricordato papa Francesco rischia di essere mare di insidie e pericoli. Il mondo non può avere confini deve essere pronto ad integrarsi e a lavorare insieme”.
Poi un riconoscimento alla ricerca. “Senza l’opera della comunità scientifica il mondo sarebbe in ginocchio di fronte a questa pandemia. Abbiamo fronteggiato il virus grazie alla collaborazione della comunità scientifica, la comunità scientifica ha lavorato senza confini. Auspichiamo che non ci siano nuove pandemie, un nemico comune che mette a rischio il genere umano dovrebbe far trovare le ragioni per il dialogo”.
“Mi consentirete di consegnare al presidente le chiavi dell’università, il sigillo dell’Ateneo. Grazie e non ci abbandonare”: si è rivolto così, fuori microfono, Giovanni Puglisi il rettore dell’Università Kore al presidente Mattarella al termine della cerimonia.