I dati degli ultimi giorni che riguardano il Covid in Sicilia inducono il presidente della Regione, Nello Musumeci, alla prudenza. “Mi sembra chiaro, è sotto gli occhi di tutti, che prestissimo andremo in zona gialla: siamo rimasti fuori per merito di tutti, ma temiamo che le feste natalizie possano condurci in zona gialla. La nuova variante del virus è facilmente contagiosa, ma meno virulenta per chi ha fatto il vaccino, soprattutto la terza dose. Affrontiamo con una certa serenità, ma senza rilassarsi, il periodo delle festività sapendo che il rispetto delle norme è il primo obiettivo al quale dobbiamo guardare”.
Per ora non si prevedono cambi di colore per le regioni italiane. Il Natale, dunque, fotografa l’Italia nella situazione della scorsa settimana con 7 regioni in giallo e 14 bianche. Le Regioni che hanno cambiato colore sono: Liguria, Marche, Veneto, Firuli Venezia Giulia e le Pa di Trento e Bolzano e la Calabria. Molte, però, in bilico e per le quali i governatori stanno pensando comunque a misure autonome di restrizione.
“L’85% dei ricoverati per Covid nelle terapie intensive degli ospedali in Sicilia non ha fatto alcuna dose – prosegue Musumeci -. Un motivo in più per ribadire che al vaccino non c’è alternativa. Noi possiamo dire di non essere ancora in emergenza, ma da un giorno all’altro si può passare a una condizione preoccupante se la condotta individuale e collettiva dei siciliani dovesse non rispettare le regole, che finora sono state sostanzialmente osservate nonostante le poche misure di controllo e sorveglianza”.